sabato 9 ottobre 2010

John Lennon

Oggi, in onore dell'anniversario della sua nascita, voglio parlare di un artista che personalmente definisco "immortale". Si, John Lennon.
John Winston Lennon nasce il 9 Ottobre del '40 a Liverpool, in Gran Bretagna.
La madre Julia Stanley è la persona che ha spinto più di ogni altra il futuro chitarrista a diventare un ribelle e ad insegnarli le basi e i primi accordi su un banjo. La sua prima apparizione in pubblico avviene nel 1957, con il primo complesso da lui fondato, i "Quarry Men". Nello stesso anno, in un concerto a Woolton, la loro musica impressiona particolarmente uno spettatore di nome Paul McCartney, che, a fine concerto, chiede a John di essere ascoltato per pochi minuti accompagnandosi con la chitarra eseguendo in modo molto rapido "Be Bop a Lula" di Jerry Lee Lewis (Se non sbaglio) e "Twenty Flight Rock" di Eddie Cochran (Se non sbaglio pure qua). John viene subito colpito da questo ragazzo e così si costituisce il duo Lennon-McCartney. I Quarry Men, ora anche con George Harrison registrano due brani, "That'll be the Day" e "Inspite of all the Danger". C'è anche da dire che, nello stesso anno, John s'innamora di Cynthia Powell, che sposerà nel 1962 a Liverpool. 
Nel 1959 i Quarry Men cambiano il loro nome in Silver Beatles e diventano l'attrazione fissa del Casbah Club, locale della madre del nuovo batterista, Pete Best. 
Nel 1960 debuttano ad Amburgo, dove suonano per otto ore al giorno e, per riuscire a tenere il ritmo, John comincia a fare uso di pillole d'anfetamina, seguite, tre anni dopo anche dall'uso di droghe pesanti. 
Nel 1966 John incontra per la prima volta Yoko Ono, avvenimento che avrebbe cambiato la sua vita. Nello stesso anno i due vengono arrestati per possesso di cannabis e rimessi in libertà dietro pagamento di cauzione. A Novembre divorzia da Cynthia e sposa Yoko nel 1969 a Gibilterra.
Nell'Aprile 1970 i Beatles si sciolgono e John ingaggia feroci polemiche con il suo ormai ex amico Paul.
Nel 1973 John e Yoko si separano per poi tornare insieme circa un anno dopo.
Una delle date peggiori è l'8 Dicembre 1980, quando viene assassinato da Mark Chapman, all'entrata del palazzo Dakota.

Personalmente, reputo John Lennon un artista immortale. Non penso di avere altro da dire, la parola "immortale" dovrebbe far capire tutto.

Dimenticavo una famosissima citazione di sua zia Mimì, la disse vedendolo trascorrere moltissimo tempo strimpellando la chitarra: "Con quella non ti guadagnerai mai da vivere!"
                                                                                                                       *Francesco Giannotta

5 commenti:

  1. Ricordare John Lennon era doveroso... il mondo sarebbe diverso senza ciascuno di noi ma senza alcuni artisti sarebbe stato sicuramente più povero e lui è uno di questi.

    p.s.
    senza nulla togliere al grande J.L. io però ho sempre preferito Paul McCartney ;)

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  2. ahah Professoressa, anche io preferisco Paul (:

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  3. Rullo ha preso la calata....

    ma non dice cosa ha di immortale John Lennon. Musicalmente, ben poco. La maggior parte delle idee musicali sono di Paul McCartney e, dopo, di Geroge Harrison.
    Però era la mente del gruppo.

    P.S.: Le prime note che ho fatto da 'solista' sono state quelle dello stacchetto di Lady Madonna, su una chitarra elettrica prestata.

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  4. ahahahah
    hai ragione basso extra...in effetti non lo dico neanche io...
    sarà perchè in effetti AMIAMO Paul!!!! lui è tutta un'altra musica...
    p.s.
    lady madonna è di mcCartney, la cosa funziona così: la firma è congiunta ma la vera paternità è di chi canta

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  5. Beh, direi "immortale" anche solo per "Imagine" e "Working Class Hero" ;)

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