martedì 21 dicembre 2010

Presepi in mostra


Ogni promessa è debito!
Avevamo raccontato dello stato di fibrillazione diffusa in giro per le aule, classi all'opera e presepi di ogni tipo da inserire nella mostra, ori e argenti Madonne antiche e moderne, Bambinelli sorridenti ovunque...

Tra tutti i Presepi voglio però mostrare quello più semplice ma più commovente... lo ha realizzato uno dei nostri alunni speciali, così come speciale e solare è il suo gruppo di pecorelle, pastori, angeli e gruppo canonico di Natività...

Lo prediligo tra tutti appunto per la sua semplicità perchè, in effetti, cosa c'è di più semplice eppure di più grandioso di questo Dio che viene oggi tra noi come Bimbo?

Dunque auguri di Buon Natale a tutti, con l'augurio di far spazio anche noi al Bimbo che viene!

martedì 14 dicembre 2010

Mostra di Presepi



Natale si avvicina e nelle nostre aule fervono preparativi!

Molti dei nostri studenti hanno aderito all'iniziativa organizzata dall'Istituto e dalla F.I.D.A.P.A. per la realizzazione di lavori sulla Natività, così siamo circondati da Bambinelli, Madonnine, angioletti e Magi erranti di vario tipo ...

Tutti i lavori saranno esposti nella Biblioteca Comunale di Sant'Agata Li Battiati, Catania, secondo gli orari consueti di apertura, perchè non venite a vederli ? Ne saremmo felici ! cosa c'è di più bello del condividere la propria arte ?

Vi diremo quali saranno i lavori premiati !!!

domenica 12 dicembre 2010

Topolino e la saga di Walt Disney

Topolino è, e resterà, uno dei più grandi personaggi dei fumetti creati dalla Disney. Creato nel 1928 da Walter Elias Disney, fu inizialmente chiamato Mortimer Mouse ma successivamente venne battezzato con il nome di Mickey Mouse. Fu caratterizzato da delle grosse orecchie tonde. Indossava pantaloncini rossi con due bottoni gialli. Fece la sua prima comparsa nel mondo dei fumetti nel 1920 come un personaggio intelligente e coraggioso. Il successo di questo personaggio lo si deve soprattutto ad altri personaggi della Disney, che fanno da spalla a Topolino, come Pippo, Minnie e Pluto. Minnie ha un carattere forte ma dolce e sensibile. Da sempre la coppia Topolino e Minnie rappresenta quella degli eterni fidanzati.
Pippo, il miglior amico di Topolino, invece, è sempre distratto e goffo ed è sempre pronto a combinare qualche guaio.
Pluto è un cane affettuoso, fedele, sensibile e curioso. A differenza degli altri personaggi appena citati che, pur essendo animali, parlano e si comportano come dei normali esseri umani, Pluto si comporta come un cane ed abbaia invece di parlare.
I miei personaggi preferiti sono Pippo, Pluto e Paperino. Quest’ultimo è un papero bianco con becco e zampe arancioni ed indossa sempre una blusa da marinaio ed un cappellino. E’ l’incarnazione dell’uomo medio moderno con i suoi problemi e le sue nevrosi. Lui, al contrario di Topolino che vive a Topolinia, fa parte di un’altra schiera di personaggi, tutti abitanti a Paperopoli e, solo in alcune storie, entrambi si incontrano.
Paperino si caratterizza per la sua voce buffa ed incomprensibile e degna di una papera. Ricordo con piacere un episodio dove Paperino compra delle pillole che gli conferiscono una bella voce ma quando poi decide di dichiararsi alla sua “eterna fidanzata” Paperina ,trovando il coraggio grazie all’effetto delle pillole, queste finiscono facendo ritornare Paperino alla normalità ed ancora più nevrotico di prima.
Ci sono molti altri personaggi della Disney qui non citati per questioni di lunghezza del testo ma tutti prendono vita per mano di ottimi disegnatori che via via si sono succeduti nel tempo.
Walt Disney e tutte le sue creazioni rimarranno nella mente, ma soprattutto nel cuore, degli adulti “bambini” ma anche nei bambini del futuro.

di Francesca Castiglione

giovedì 2 dicembre 2010

Benvenuti al... Cineforum!

Fra le tante attività didattiche della nostra scuola vi è quella del Cineforum, con la quale, durante l'anno, affronteremo tematiche d'attualità attraverso la visione di film.
Il primo che abbiamo visto è "Benvenuti al Sud".

Non vogliamo raccontare la trama (infatti il link diretto a Wikipedia è già sopra), ma vogliamo parlare del significato del film, tralasciando le risate.
Lo stereotipo è quello classico : l'uomo del nord che etichetta tutto il sud come arretrato e incivile... ma, a mio avviso, pesca in una delle paure più profonde dell'uomo, quella per il diverso da sè.

Non è solito da parte nostra etichettare le persone, che siano del nord o di qualunque altro punto cardinale esistente, ma è normale avere una paura per ciò che è diverso da noi.
Penso che la paura del diverso scaturisca dal fatto che ogni uomo, nella ricerca del suo essere, necessiti di trovare suoi simili ed entri in competizione con coloro che simili non sono o, per meglio dire, con coloro che simili non sembrano.
Nel film questo è evidente, il protagonista che aveva affrontato tutti da nemici, scopre che tutti gli altri sono come lui: amano, soffrono, hanno paura di raccontare la verità a chi li ama, temono di non essere compresi...
Ridendo e soffrendo con i protagonisti siamo condotti a capire meglio noi stessi e gli altri, riscoprendoci uguali nell'essenza. E ditemi se è poco per due semplici ore di svago...
Vi terremo aggiornati sulle prossime visioni cinematografiche!